Praga, cosa fare il weekend di Capodanno

Tra gli itinerari più suggestivi per festeggiare il Capodanno c’è sicuramente quello della città di Praga. La capitale della Repubblica Ceca è una città che sembra uscita dalle favole. Dopo il divorzio del 1993, quando la Cecoslovacchia si è divisa in due repubbliche distinte in modo assolutamente incruento, la città ha puntato molto sul turismo e oggi è una delle mete più frequentate e apprezzate tra le capitali europee.

Il Capodanno è un momento sicuramente affollato ma di grande fascino per visitare Praga, grazie alla particolare atmosfera che si respira, alla vita notturna intensa e, se siete fortunati, alla neve che rende ancora più fiabesco l’incanto della città. Per cui se volete approfittarne, vi conviene affrettarvi a prenotare un albergo, prima che sia troppo tardi. Naturalmente se oltre al Capodanno vi interessa visitare anche la città il consiglio è quello di arrivare almeno la sera del 30. Se invece preferite visitare la capitale ceca senza la folla, tenete presente che l’itinerario suggerito è ovviamente fruibile in qualsiasi weekend dell’anno.

30 DICEMBRE

Ore 20.00. Fatevi un giro senza meta precisa lasciandovi trasportare dall’istinto per il centro della città e cercatevi un locale che vi aggrada dove cenare. I pasti sono spesso preceduti da zuppe, con aglio, patate, carne, crauti. Tra i piatti tradizionali ci sono i knedlíky, gnocchi boemi di pane allungati, simili ai canederli, lessati e tagliati a fettine; il vepro-knedlo-zelo, arrosto di maiale con gnocchi e crauti (e molto aglio); i škubánky, gnocchetti di patate e farina saltati in padella e serviti con papavero e zucchero a velo, o la variante dei švestkové knedlíky, molto simili ma con ripieno di prugne (merunkové knedlíky se il ripieno è di albicocche). E poi i dolci. Che sono molto dolci, spesso a base di mele e rafforzati con il miele. Non perdetevi la birra. La tradizione di Praga è celebre e offre grande varietà di birre tra le migliori al mondo, sia di grandi etichette molto note, come la Pilsner Urquell, la Stropramen di Praga o la Budvar di Ceské Budejovice, sia di produzione artigianale e limitata. Molti pub producono la propria birra.

Ore 22. concedetevi un primo assaggui della vita notturna di Praga. Potete immergervi nelle tantissime discoteche, concedervi un concerto di classica o di lirica, o buttarvi in un locale dove si suona il jazz. Ci sono anche posti dove sono frequenti le jam session in cui i musicisti arrivano ognuno con il loro strumento e salgono sui palchi improvvisando performance di ogni genere. Se siete amanti della birra, sbizzarritevi nelle degustazioni girando per le hospody, le tipiche birrerie ceche.

31 DICEMBRE

Ore 10. Svegliatevi senza fretta, in modo da essere ben riposati per affrontare l’ultimo dell’anno. Potete cominciate con un giro della città approfittando dei negozi aperti. Partite a piedi alla scoperta dalla città vecchia, con le chiese, i vicoli e le piazzette.

Ore 13. Se non volete abbuffarvi e tenervi per il cenone potete consumare uno spuntino per strada, per esempio a base di chlebicky, fette di pane servite con salmone affumicato (uzeny losos), con maionese e cetrolini (nakladana okurka) oppure con roast beef, prosciutto, uova e formaggio. Altrimenti ci sono i wurstel (klobasy e parky) con la senape (horcice).

Dopo pranzo potreste fare un giro nella Città Nuova, se volete dedicarvi allo shopping (l’indomani i negozi potrebbero essere chiusi) e bazzicare soprattutto Václavské námesti (Piazza Venceslao) e la zona pedonale sottostante di Na Príkope. Tra le tante possibilità, soprattutto di artigianato e mercatino dell’antico, ci sono sicuramente i celeberrimi cristalli di Boemia. A questo punto, meglio tornare in albergo, depositare i souvenir e farsi un riposino prima della grande serata.

Ore 17. È giunto il momento di fare sul serio e di visitare le più belle attrazioni della città, volutamente lasciate indietro, per godersele al meglio nel clima del Capodanno. Praga è attraversata dal fiume Moldava e le sponde sono collegate dal magnifico Ponte Carlo che collega il quartiere di Stare Mesto e della città Vecchia con Malà Strana, il Piccolo Quartiere. È qui che si snoderà la serata.

Capodanno a Praga
Capodanno a Praga – Jan Fidler

Ma se volete un assaggio di quello che vi aspetta il consiglio è di andare sul Ponte Carlo (Karluv most) al tramonto che offre uno spettacolo indescrivibile. È uno dei luoghi più suggestivi, affollato da artisti, musicisti, bancarelle e costellato di 30 statue di arenaria. Costruito nel 1300, sino al XIX secolo era l’unico ponte di collegamento della città. Se vi è piaciuto, tenete presente che se tornate a mezzanotte dal ponte è possibile ammirare i fuochi d’artificio da una delle prospettive più romantiche. Potete anche visitare il Castello e la Cattedrale, entrando all’interno. Ma tenete presente che è bene poi tornare anche alla sera perché sono al centro della festa. Per la cena e il veglione, regolatevi come preferite. Albergo? Ristorante? Comunque sia, il consiglio è di cenare dove preferite, ma organizzarvi per vivere il Capodanno in piazza.

Ore 23. Andate verso Malà Strana, quartiere pedonale fuori dal tempo e costellato di meravigliosi giardini e dirigetevi verso il Castello di Praga (il più grande d’Europa). Accanto trovate anche la Cattedrale di San Vito. Entrambi si ergono sulla collina che domina la città, la vista è eccezionale e suggestiva. In piazza Venceslao ci sono concerti e spettacoli. Nella piazza dell’Orologio è possibile partecipare al conto alla rovescia collettivo, guardando l’orologio, e al brindisi in piazza tra la folla dei turisti. La notte è ancora giovane e le attrazioni sono tante. Immergetevi nel bagno di folla. Buon divertimento e auguri.

1° GENNAIO

Ore 12.30. Buon anno! La mattina meglio riposare e dormire dopo i festeggiamenti del veglione. Con la dovuta calma potete poi fare un’ultima visita della città. Se volete concedervi UN itinerario culturale potete fare un salto alla Galleria Nazionale di arte ceca al Veletržní palác, in stile anni Venti (Dukelských hrdinu 47, Praha 7). Oppure potete visitare la Sinagoga (Staronová Synagoga, Cervená, Praha 1) E il quartiere ebraico della leggenda del Golem. Infine potete visitare Staromestské námesti, il mercato della Città Vecchia caratterizzato dagli edifici barocchi, dalle case dalle facciate pastello e dalla cattedrale situata in una delle più belle piazze d’Europa.

Ore 17. Se avete organizzato un weekend breve è giunto il momento di fare ritorno a casa. Se avete a disposizione ancora una notte potreste passare la serata al quartiere di Žižkov, uno dei più bohemien, pieno di locali, ristorantini e bar alla moda, frequentato da studenti, musicisti e artisti. Potete visitare qualche mercatino, prendere un aperitivo, cenare e passare un’altra serata immersi nelle attrattive notturne di Praga.

Come arrivare. Voli diretti per Praga partono dagli aeroporti di Roma, Milano e altre città italiane, con Easyjet, Ryan Air, compagnie di linea e low cost. Trova l’offerta più conveniente.

Dove dormire a Praga: Old Square Apartments.